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lunedì 17 novembre 2014

Pudim flan...

...ovvero: la crème caramel in versione portoghese, con l'aggiunta del profumo caldo e avvolgente della cannella. Sappiamo che i dolci portoghesi, quasi tutti di origine conventuale, hanno la particolarità di contenere un numero spropositato di uova. Non fa eccezione questo budino alla crema, che io adoro letteralmente, e che non manco mai di ordinare nel mio ristorante preferito di Cascais: Casa Velha. La mia versione prevede 6 uova su 1/2 litro di latte, ma sospetto che il pudim di Casa Velha ne contenga qualcuno in più, data la sua ineguagliabile consistenza.

PUDIM FLAN PORTOGHESE
Ingredienti per 6 stampini in metallo da crème caramel o 8 stampini cuki

Per il budino
6 uova
125 di zucchero
un pizzico di sale
500 ml di latte intero, fresco
1 bastoncino di cannella
2 strisce di scorza di limone

Per il caramello
200 g di zucchero
75 ml di acqua

Scaldare il forno a 140°C.
Caramello: Mettere a riscaldare l'acqua e lo zucchero in un pentolino. Cuocere a fuoco lento fino a che si formerà un caramello biondo scuro; togliere il recipiente dal fornello e versare il preparato negli stampini, precedentemente inumiditi, badando di rivestire fondo e pareti. 
Pudim flan. Versare il latte in una pentola e portarlo quasi ad ebollizione, aromatizzandolo con la stecca di cannella e la scorza di limone. Nel frattempo, sgusciare le uova in una ciotola; unire lo zucchero e un pizzico di sale; mescolare con una frusta senza incorporare troppa aria. Versare il latte sul composto di uova ,facendolo passare da un colino, e incorporandolo poco alla volta, sempre mescolando. Versare il liquido negli stampi, coprendo ognuno con un foglietto di alluminio. Disporre gli stampini in una lasagnera che li possa contenere agevolmente. Introdurre nel forno e solo allora aggiungere l'acqua calda per il bagnomaria. Cuocere per un'ora, assicurandosi che l'acqua non bolla mai, pena il formarsi di antiestetici forellini nella crema. Trascorso il tempo, estrarre la teglia dal forno e lasciar raffreddare i budini nell'acqua. Trasferirli poi in frigo, dove consiglio di lasciarli per una notte, prima di gustarli. Il sapore se ne avvantaggerà.
Immagini di Cascais e del ristorante Casa Velha, rinomato per i piatti di pesce appena pescato, preparati in maniera semplice ma impeccabile, e il suo cremosissimo pudim flan.

11 commenti:

  1. Bellissimo il Portogallo e si mangia molto bene!! Questa crema è deliziosa!!
    Un abbraccio!!!

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  2. Ah se fossi magra!
    Non hai dea di quanti pudim flan mangerei.
    Belle fotografie e bella ricetta.
    Un abbraccio.

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  3. grazie per le belle immagini del portogallo ci sono stato nel 1985 e ne ho ancora nostalgia e anche per la ricetta del flan portoghese ne hanno parlato al tg settimana scorsa ma non hanno dato la ricetta ero curioso di provarlo

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  4. Bellissimo il Portogallo e buonissime ricette! C'è stata mia nipote per un master e quando è tornata, oltre ad ammirare le bellissime foto, ci ha deliziato con piatti veramente favolosi! Complimenti per la tua crema, mi annoto subito la ricetta che deve essere veramente deliziosa! Grazieeeee
    Ti abbraccio
    ciaoo

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    1. @Silvia, Mariabianca, Gunther, Maria Bruna: Anch'io amo molto il Portogallo, sia per le bellezze naturali che per la gente, che è molto gentile e cordiale. Negli ultimi dieci anni, ci siamo andati in vacanza cinque volte e credo che questo la dica lunga sul nostro amore per questa terra :)

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  5. io lo faccio con il latte condensato ed è molto buono ma questo tuo mi attira molto, segno la ricetta, grazie, un bacione !

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    1. Credo che il budino con il latte condensato sia più brasiliano, per quanto sappiamo bene che il Brasile è un ex colonia portoghese. Provalo e sappimi dire!

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  6. ciao! del Portogallo conoscevo il riso e latte ma questo no..!!
    Ti scrivo perchè ti ho appioppato un premio . Il "Versatile blog Award"... si nominano 15 blog che seguiamo per dare visibilità e fare sapere che li apprezziamo. Se vuoi partecipare sul mio blog trovi il post dove ti ho nominato e il logo che puoi mettere sul tuo blog. Ciao!!!
    http://assassinadiaragoste.blogspot.it/2014/11/versatile-blog-award.html

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    1. Grazie, Dany, sei molto gentile. Io, però, per una mia particolare concezione del gestire il blog, non partecipo mai a queste simpatiche "catene di sant'Antonio". Mi scuserai, pertanto, se non assegnerò a mia volta il titolo ad altri blogger.

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  7. lo adoro, ho imparato a conoscere il latte alla portoghese da piccola, lo faceva sempre mia zia e per me era il paradiso e lo faccio ancora, piace a tutti...ciao

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  8. Cara Tamtam, credo che i dolci più semplici della tradizione siano anche quelli che non deludono mai. Un caro saluto.

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